domenica 29 ottobre 2017

ITALIA UN PAESE MULTICULTURALE. R. SOMMELLA, L’Italia è multiculturale Ecco cosa dicono i numeri, CORRIERE DELLA SERA, 28 ottobre 2017

Il caso dell’uomo che vuole i migranti a casa sua e per questo è osteggiato nell’isola di cui è sindaco, offre l’occasione per capire se Ventotene, in tempi di guerra culla del Manifesto omonimo e oggi ospite della Scuola di cittadinanza della Nuova Europa, sia diventata insieme all’Italia intera insofferente. 

POLITICA E BUNGA BUNGA IN EUROPA. REGNO UNITO. L. IPPOLITO, Vibratori, prostitute, droghe e molestie sessuali: i report segreti che fanno tremare il governo May, CORRIERE DELLA SERA, 29 ottobre 2017

Ogni settimana, al termine della riunione di pianificazione delle 8.30, il potente e temuto capogruppo parlamentare dei conservatori, Gavin Williamson, si chiude nell’ufficio di Theresa May a Downing Street e le fornisce una dettagliata informativa sui comportamenti indecenti di ministri e deputati. Si parla di tutto: relazioni extraconiugali, sessodipendenza, frequentazione di prostitute, gioco d’azzardo e abuso di droghe. E ovviamente molestie sessuali. La premier se ne sta seduta e ascolta in silenzio. Le informazioni non escono da quella stanza e probabilmente vengono usate per esercitare pressioni politiche sui reprobi. Ma dopo lo scandalo Weinstein e le rivelazioni sulla chat segreta delle assistenti parlamentari, in cui le impiegate di Westminster si scambiano avvertimenti sui politici molestatori, ci si chiede perché Downing Street non abbia reso pubbliche queste informazioni e al limite avvisato la polizia quando si potevano ravvisare reati.

sabato 28 ottobre 2017

POLITICA SENZA INTELLETTUALI. P. A. ROVATTI, C’è bisogno di intellettuali riluttanti, IL PICCOLO, 8 settembre 2017

Che fine hanno fatto gli intellettuali? Il termine stesso sembra ormai vecchio, quasi estinto. Eppure, quando lamentiamo la crisi di un ceto politico all’altezza degli attuali problemi sociali e dunque capace di governare, ci appelliamo anche a quelle figure pubbliche di intellettuali di cui sentiamo la mancanza.

venerdì 27 ottobre 2017

UNA POLEMICA SUL SAGGIO DI R. VENTURA 'TEORIA DELLA CLASSE DISAGIATA'. MICROMEGA, 25 ottobre 2017

https://kikukula4.blogspot.it/2017/10/una-polemica-sul-saggio-di-r-ventura.html

ANNIVERSARI. LUTERO E LA POLITICA. A. CORSANI, Lutero, un’eredità nel sociale, IL MANIFESTO, 26 ottobre 2017

Nel 1917, a 400 anni dalle 95 Tesi di Lutero, varie chiese sorte dalla Riforma si trovarono di fronte a un problema: sentirsi unite da una celebrazione che era motivo di coesione identitaria o prendere atto del fatto che i loro Paesi erano nel bel mezzo di una guerra mondiale? Accettare l’eredità del monaco agostiniano, che fece da cerniera tra il tardo Medioevo e la modernità, o adeguarsi alla politica drammatica di guerra che poneva come prima esigenza quella di combattere il nemico? Per la prima volta, forse, le chiese luterane degli Stati Uniti si sentirono pienamente americane, nonostante la filiazione diretta dalle «chiese sorelle» di Germania. E che dire dei protestanti che in Europa videro i propri territori occupati dalla Germania nazista? Puoi condividere la stessa fede in Dio con coloro che stai combattendo?

NUOVA LEGGE ELETTORALE. A. FABOZZI, Il Rosatellum, istruzioni per l’autodifesa, IL MANIFESTO, 27 ottobre 2017

La legge Rosato interrompe la serie delle leggi a impianto proporzionale con forti correttivi maggioritari dichiarate parzialmente incostituzionali dalla Consulta (l’Italicum, mai utilizzato, e il Porcellum, con il quale si è votato nel 2006, nel 2008 e nel 2013).

NUOVA LEGGE ELETTORALE. PARLA M. D'ALEMA, Massimo D'Alema: "Il rozzo Renzi ha reso obbligatorio Visco. Rosatellum? Ha vinto Verdini", HUFFINGTON POST, 27 ottobre 2017

"Renzi in modo rozzo, maldestro e propagandistico portando sul piano politico l'elezione del governatore di Bankitalia ha reso di fatto obbligatoria la riconferma di Visco. Di cui ora si lamenta e di cui è stato il principale promotore". Lo ha detto a Radio Capital, Massimo D'Alema.

Audio: http://www.huffingtonpost.it/2017/10/27/massimo-dalema-il-rozzo-renzi-ha-reso-obbligatorio-visco-rosatellum-ha-vinto-verdini_a_23257899/?utm_hp_ref=it-homepage

NUOVA LEGGE ELETTORALE. IL PRESIDENTE DEL SENATO GRASSO LASCIA IL PD. A. DE ANGELIS, Grasso, il ragazzo di sinistra, lascia il Pd. "La misura è colma". Pesano le fiducie sul Rosatellum. Mdp lo aspetta come leader, HUFFINGTON POST, 26 ottobre 2017

Pietro Grasso, il "ragazzo di sinistra" come definì se stesso solo poche settimane fa alla festa di Mdp a Napoli, lascia il Pd. Proprio oggi: giornata della forzatura sulla legge elettorale, della frattura a sinistra, dell'orgoglio di Verdini come azionista quasi sfacciato della maggioranza, di una fotografia finale di questa legislatura che è sembrata la prima della prossima. Ai suoi il presidente ha consegnato parole amare e contrariate: "La misura è colma, politicamente e umanamente". Poi, l'iscrizione al gruppo "misto".

LA MORTE DI KENNEDY IN USA. Nuovi documenti top secret su JFK: ecco dove scaricare i file desecretati, LA REPUBBLICA, 27 ottobre 2017





Vai a questo indirizzo: http://www.repubblica.it/esteri/2017/10/27/news/jfk_files_segreti_archivio_online-179463147/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P7-S1.8-T2

lunedì 23 ottobre 2017

BUONA SCUOLA E INCREDIBILI DISEGUAGLIANZE ECONOMICHE. C. ZUNINO, Scuola, Legge di stabilità: super aumento per i presidi, per i docenti 85 euro lordi (ma con beffa), LA REPUBBLICA, 22 ottobre 2017

(...) 
PER I DOCENTI 85 EURO LORDI IN PIÙ
E' partito il rinnovo contrattuale per i 3 milioni e 70mila dipendenti della Pubblica amministrazione: prevede, per tutti, un aumento di 85 euro lordi. Per il rinnovo 2016-2018 dei contratti di un milione e 191 mila tra docenti e amministrativi della scuola il costo a regime è indicato in 674,98 milioni di euro. Il 41 per cento dei docenti - 320 mila - guadagna meno di 25mila euro lordi l'anno e quindi, oggi, incassa il bonus mensile da 80 euro concesso da Matteo Renzi in apertura di legislatura. Con l'aumento previsto, questa larga area di docenti perderebbe il bonus: riceverebbe 85 euro per l'aumento in busta paga, ne perderebbe 80. Una beffa. C'è bisogno di risorse aggiuntive per evitarla. Alcuni sindacati, va detto, ribadiscono i loro dubbi sulla copertura degli aumenti annunciati.
IL SUPER AUMENTO DEI PRESIDI 
L'ormai famosa "armonizzazione" degli stipendi dei presidi ci sarà e sarà sostanziosa. Oggi i dirigenti del resto della pubblica amministrazione, solo nella parte fissa dello stipendio, trovano una cifra quadrupla rispetto ai dirigenti scolastici: un responsabile dell'università o di un ente di ricerca guadagna in media 100mila euro lordi, un preside 58mila. Per adeguare la parte fissa della retribuzione dei dirigenti scolastici e di alcune figure dirigenziali dell'Istruzione il Miur ha istituito un fondo con 31,70 milioni per il 2018 e 95,11 milioni a decorrere dal 2019. L'adeguamento degli stipendi partirà da settembre 2018 e riguarderà gli attuali 7.993 presidi italiani: la crescita annuale sarà di 11.899,74 euro lorde a testa. Alla fine si parla di 440 euro netti al mese. Un aumento del genere non si vedeva da tempo nella pubblica amministrazione, e non è frequente anche nel privato. Il Governo Gentiloni, fatta propria la Buona scuola renziana, punta sui dirigenti scolastici come guide dei singoli istituti e li ricompensa sul piano economico." (...)

domenica 15 ottobre 2017

RIFORMA SCOLASTICA. BUONA SCUOLA. ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO. D. DI VICO, Perché l’alternanza studio-lavoro divide operai e studenti, CORRIERE DELLA SERA, 14 ottobre 2017

«Siamo studenti, non siamo operai». Uno slogan risuonato durante le manifestazioni studentesche di venerdì scorso ha animato il sabato della Rete. La trovata non è piaciuta nemmeno un po’ al segretario generale della Fim-Cisl Marco Bentivogli che ha il pregio di non mandarle a dire ma di esporsi in prima persona. Ecco infatti il suo tweet: «Piccoli snob radical-chic monopolizzano i movimenti degli studenti contro il loro futuro. Chiedano scusa agli operai che a differenza loro sanno quanto paghiamo gli anni di ritardo sull’alternanza studio-lavoro». Il tweet ha generato a sua volta risposte secche ed insulti ma fin qui (purtroppo) niente di nuovo. È interessante, invece, alla vigilia delle celebrazioni e degli eventi previsti per l’anniversario del ‘68 ragionare sugli slittamenti culturali che riguardano la figura dell’operaio presso le nuove generazioni.

sabato 14 ottobre 2017

TEORIE POLITICHE. PARAG KHANNA. E. GRAZI, Il nuovo medioevo, PAGINA UNO, 26, 2012

La rivista Esquire lo include tra le settantacinque persone più influenti al mondo: ex consigliere geopolitico di militari (il generale americano Stanley McChrystal) e di capi di Stato (Barak Obama l’ha scelto come consigliere per la politica estera durante la campagna elettorale), Parag Khanna è nato in India nel 1977 – 34 anni appena compiuti – ha vissuto negli Emirati Arabi, in Germania e negli Stati Uniti, e si è laureato alla Georgetown University. Ha lavorato per il World Economic Forum e attualmente dirige la Global Governance Initiative per conto della New America Foundation di Washington; nel 2007 è stato Senior Advisor per gli Stati Uniti per le operazioni in Iraq e Afghanistan; collabora con varie testate fra le quali il New York Times, il Guardian e il Financial Times e non disdegna il mondo dello spettacolo, tanto che è consigliere di Bono degli U2.

http://www.rivistapaginauno.it/index.php

FASCISTI ITALIANI IN GUERRA PER PUTIN. BIONDANI, TIZIAN, I fascisti italiani fanno i mercenari per Putin, L'ESPRESSO, 11 ottobre 2017

Un plotone di fascisti e di neonazisti italiani che combattono in Ucraina, schierati in prima linea contro il governo di Kiev sostenuto dalla Nato. Ideologi “rossobruni”, stranieri e nostrani, che teorizzano e sostengono la guerra anti-europea dei miliziani filorussi. Un istruttore di arti marziali che arruola mercenari nelle nostre città, per spedirli al fronte. Ex poliziotti congedati e militari reduci da altre guerre sporche. Una misteriosa imprenditrice della sicurezza con base tra Londra e Milano. Anonimi finanziatori russi che pagano i movimenti europei di estrema destra. E due reclutatori di casa nostra con radici politiche opposte: un neofascista e un comunista. Tutti uniti nel nome di Putin.


LA NEOLINGUA DEL POTERE CONTEMPORANEO. D. FUSARO, Gentismo, un’altra parola della neolingua, IL FATTO, 14 ottobre 2017

 capitalistica procede in modo solo apparentemente paradossale. Per un verso, inaridisce e sterilizza il lessico, in quanto impone una galassia semantica composta da un “numero chiuso”di termini il cui scopo è sempre il medesimo: glorificare i rapporti di forza sempre più asimmetrici del capitalismo liquido-finanziario e ostracizzare aprioricamente ogni possibilità di pensare e dire altrimenti. 

lunedì 9 ottobre 2017

VERSO LE ELEZIONI POLITICHE 2018. I PARTITI ALLA SINISTRA DEL PD. C. DE GREGORIO, La nebulosa della sinistra: sigle, nomi e tribù, LA REPUBBLICA, 19 febbraio 2017

CHI STA con chi. Per andare dove. Per fare cosa. Il disorientamento dei lettori di questo giornale e degli ostinati elettori del centrosinistra è lo stesso di tutti quelli, fra noi, che non siano cultori della materia o interessati a un seggio, spesso entrambe le cose. Nel giorno in cui si chiude il congresso di Sinistra Italiana e il Pd si riunisce in assemblea proviamo a fare una mappa, certamente in difetto di distinguo. La trasformazione dei partiti novecenteschi di sinistra in nebulosa mediatica prevede una certa approssimazione, ce ne scusiamo. Da sinistra verso destra.